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Tecnica Chirurgica

Noi talvolta usiamo somministrare un analgesico 30 minuti prima dell'intervento. (Fentanest 1 cc + Atropina 0,5 mg). Il paziente viene monitorizzato. Previa infiltrazione della regione con Bupivacaina al 0,25% ed al 0,50%, tramite un'incisione trasversa di alcuni centimetri, si accede al canale inguinale. Durante l'intervento, se necessario, si pratica una quantità supplementare di anestetico locale. Dopo aver isolato il sacco erniario, si introflette, se possibile, senza resecarlo o aprirlo.

Nelle ernie dirette si procede all'ispezione del funicolo e, se trattasi di paziente donna, all'ispezione della porta crurale. Si posiziona il un plug opportunamente sagomato al di sotto dell'anello inguinale interno ancorandolo al muscolo Obliquo Interno, indi si dispone la rete in Polipropilene al di sotto dell'aponevrosi del muscolo Obliquo Esterno senza, di norma, ancorarla con punti di sutura.

Poco prima della fine dell'intervento, si invita il paziente a tossire allo scopo di verificare la riparazione e di svelare eventuali concomitanti ernie misconosciute.

Nel corso dell'intervento non viene alterata l'anatomia delle fascie muscolari o dei legamenti inguinali per cui non si creano anomale zone di tensione. Le suture sono limitate al minimo indispensabile. Per ciò il dolore postoperatorio è lieve e la ripresa funzionale rapida. La sutura cutanea viene rimossa mediamente in in settima giornata.

Dopo qualche giorno dall'intervento nella zona si formerà un duro cordone a testimonianza della reazione avvenuta. Tale indurimento tenderà a scomparire entro qualche mese.


Dissezione del sacco nelle ernie oblique esterne e posizionamento del tappo.	Dissezione ed invaginazione del sacco nelle ernie dirette.


Ernia diretta come la precedente, ma con apposione del tappo.	Dissezione del bordo inferiore della aponevrosi dell'obliquo esterno per esplorare il canale crurale.

Preparazione del tappo "T1"

Posizionamento della retina sulla parete posteriore del canale inguinale.

Retina correttamente adagiata.

Chiusura dell'aponevrosi dell'obliquo esterno sopra la retina.
Il funicolo resta nello spazio sottocutaneo.